Ieri si e’ persa un’altra occasione per il comune di Gualdo Tadino di
preservare il carattere pubblico dell’acqua.
I cittadini Gualdesi si spera siano particolarmente sensibili al tema
della lotta contro la privatizzazione del servizio idrico integrato,perche continueremo diritti con fermezza su’ questo nostro prossimo obbiettivo.
In questi anni sono state numerose le manifestazioni organizzate per impedire la mercificazione dell’acqua e chiedere una gestione pubblica efficiente e trasparente infatti in Umbria il forum regionale aveva anche raccolto diverse firme in tal senso.
Per questo come comitato siamo oggi insoddisfatti e amareggiati delle determinazioni del Consiglio comunale di ieri.(28-12-09)
Abbiamo condotto e continueremo con determinazione una battaglia di civiltà per la vita dei cittadini e delle future generazioni pertanto ci impegneremo semre di piu’ per la difesa dei beni comuni e di un diritto sacrosanto dell’umanità qual’è l’acqua.
Il Comitato Pro Acqua Gualdo che in questi anni ha difeso l’acqua da cattive ed irresponsabili pratiche di gestione, da
inquinamenti e spreco si sente percio' veramente indignato da quest’ennesima figuraccia del consiglio comunale,dato per lo piu’ che nel programma elettorale di questa nuova amministrazione veniva elencato il bene acqua come “ruolo centrale dei comuni”.
Continueremo ancora piu’ convinti con la nostra raccolta firme per modificare lo statuto comunale e affidare l’acquedotto direttamente al comune o ad un consorzio di comuni e nello stesso tempo venga sancito
che il nostro servizio idrico diventi privo di rilevanza
economica!!! convinti e speranzosi che si ascolti la gente e che la si tuteli!!!
chiederemo inoltre che:
-il Presidente della Regione faccia ricorso
alla Corte Costituzionale contro il Decreto Governativo 135/09 articolo 15 per
contrastare la privatizzazione anche in campo nazionale;
-negli statuti comunali e provinciali venga scritto che l’acqua è un diritto umano e che i che i servizi idrici siano privi di rilevanza economica
-si arrivi ad un assetto di governo dell’acqua regionale coerente
nel quale sia garantita la partecipazione
cittadina ed associativa come chiediamo da anni per costruire una
gestione veramente pubblica, trasparente ed efficiente solo ed esclusivamente al servizio di noi cittadini.
IL COMITATO PRO ACQUA GUALDO
martedì 29 dicembre 2009
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4 commenti:
Bene così, scusate delle sollecitazioni e anche di quel pò di peperoncino che abbiamo messo in qualche nostro intervento che parlava di voi, dopo il nostro invito e il vostro rifiuto a fare un fronte unico, senza strumentalizzazioni politiche di sorta, per questa specifica battaglia. Vi sarete accorti, dalle notizie sul consiglio, che se avessimo voluto usare la questione dell'acqua per far implodere la maggiorazna che governa la nostra Città, avremmo potuto tranquillamente farlo votando il documento ignavo dei monacelliani. Il successo sarebbe stato ovvio e scontato. Ma non ci ha mosso questo. Ci siamo detti disponibili a recepire in toto quel documento purchè venisse salvaguardata la finalità vera della nostra proposta al consiglio: l'integrazione dello Statuto dell'Ente a salvezza del principio dell'acqua bene pubblico e comune. Andiamo avanti con la raccolta di firme per il referendum popolare che spazzerà via la legge che privatizza l'acqua e ogni tentativo di farla dimentare come una banana o un dentifricio.
PRC Gualdo Tadino
Siamo in presenza di un assise consigliare di una scadenza culturale inaudita.
Le belle statuine sedute si banchi, che cercano di prendere in giro i Gualdesi, quanto potranno durare con questi assurdi comportamenti.
Un Presidente del Consiglio Comunale, che si comporta come un cane arrabbiato, stia pronto il veterinario presente in aula,
per fargli l' antirabbica.
HO LETTO SOLTANTO ORA QUELLO CHE PENSAVANO ESPONENTI POLITICI A PROPOSITO DELL'ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DA PRC,NOI NON VOGLIAMO FARE PROPAGANDE COME DICE DEL PRC(a ragione o torto non sta a noi dirlo) L'LCSM E IL TUPG,E NON ABBIAMO NESSUNA FARCITURA IDEOLOGICA DATO CHE DAL SETTEMBRE 2007(NOSTRA NASCITA) PORTIAMO AVANTI IL DIRITTO INALIENABILE DEL RITORNO ALL'ACQUA PUBBLICA,NOI NON STIAMO CON IL PDL.CON PRC,CON IL TUPG,CON IL PD,CON I SOCIALISTI, CON LCSM ECC ECC,NOI NON SIAMO UN PARTITO E NON ABBIAMO NULLA DA PROPAGANDARE,CHIARO QUESTO FINALMENTE?PERTANTO QUANDO PORTEREMO LE FIRME DI NOI CITTADINI IN COMUUNE E CHIEDEREMO UNA MOZIONE A RIGUARDO VEDREMO CHI VERAMENTE SARA' COERENTE E CHI TUTELERA' LA POPOLAZIONE!!!
IO CREDO CHE IL SIGNOR GRACIOLINI CI DEBBA DELLE SCUSE E NON SOLO, DATO CHE QUELLO CHE IL SOTTOSCRITTO GLI AVEVA PREANNUNCIATO SI E' AVVERATO, LE FIRME DELLA GENTE VADANO PRESE IN CONSIDERAZIONE PERCHE LIMPIDE CHIARE E TRASPARENTI SIGNORI MIEI SENZA SE E SENZA MA.
QUESTO SI DOVEVA.
GRAZIE E DI NUOVO TANTI AUGURI PER UN ANNO PIENO DI GIOIA E SERENITA'.
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